
Il senato Usa favorevole alle Crypto, e ora cosa ci aspetta?
Settimana scorsa il senato Usa si è riunito per discutere in merito al mondo Crypto, e questo ha determinato una dura scossa al mercato stesso, che non sapeva cosa aspettarsi [Leggi qui l’articolo inerente al Crollo di Bitcoin]
Il senato Usa favorevole alle Crypto oppure no?

La conferenza ha sviluppato più la preoccupazione per le migliaia di Hype che si stanno creando in questo periodo , e il presidente Chris Giancarlo , Presidente della Commodity Futures Trading Commission, ha affermato soprattutto di volersi battere per la buona parte di questo settore pulito e innovativo e combattere tutti coloro che se ne stanno approfittando in maniera illecita.
Vi sono state anche similitudini da parte di alcuni senatori , tipo il senatore Warner, fra la nascita dei telefonini e lo sviluppo del mondo Crypto, che hanno fatto capire il messaggio proattivo e positivo da parte del senato Usa nei confronti del mondo Crypto.
“I senatori e i regolatori sono certamente preoccupati per le frodi e i mercati volatili in criptovaluta, ma dall’udienza di oggi è stato chiaro che comprendono anche, che potrebbe essere trasformativo come la telefonia mobile”.
Il senato Usa favorevole alle crypto ?
La parte più importante che si è toccata in questo summit, è stata la classificazione delle crypto, come definirle? Security, valuta o altro?
Ma non è semplice da definire, visto che è contemporaneamente sia differente da modelli già esistenti ma ma anche uguali in alcuni dettagli alla finanza tradizionale.
Il presidente della commissione Clayton ha inoltre aggiunto che non si chiederanno delle nuove leggi in questo momento, ma che in futuro quasi sicuramente si potrebbe ritornare sul discorso chiedendo delle legislazioni aggiuntive, e stranamente dopo queste affermazioni il mercato ha ripreso in maniera regolare, riportando alla salita di scambi e di valore delle crypto.
“Siamo incoraggiati dal fatto che SEC e CFTC stiano collaborando con altri per risolvere il patchwork della regolamentazione che sopprime la crescita e la scelta dei consumatori e fornire una passerella per gli Stati Uniti per mantenere la leadership nell’innovazione tecnologica” ha detto a CoinDesk in una e-mail.
Quello che dobbiamo pensare, ed è anche quello che è stato affermato al summit, è che i “millennials”, ossia i ragazzi nati nel 2000, non erano assolutamente interessati al mondo azionario tradizionale, perchè sono nati in un epoca differente, ma gli stessi millennials si sono avvicinati in maniera brillante al Bitcoin e alla blockchain e oggi sono CEO di aziende in Start Up che sviluppano il loro core business sul mondo della Blockchain, o operano sul Web fatturando milioni al mese e lanciando ICO (Initial Coin Offering – Il vecchio Crowfounding tradizionale).
Il senato Usa favorevole alle crypto – Conclusione
Come detto più volte questo settore fa paura ai “dinosauri” della finanza tradizionale, ma non fa paura alle nuove generazioni, che stanno lavorando sodo a una rivoluzione sociale, ma le domande da porsi sono:
Ma tu sei lo stesso/a di 15 anni fa?
La tua vita è la stessa di 15 anni fa?
La risposta è no, perchè la tecnologia è come il mare, non gliene frega nulla se non sai nuotare!
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“Il miglior modo per combattere l’ignoranza è quello di diffondere la conoscenza in modo sistematico. Con questo obiettivo in mente, è fondamentale favorire gli scambi di idee e le relazioni umane.”
Fonte: Cryptomainframe
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